L’11 dicembre 2011 è stata inaugurata la Riserva Storica dei Sangiovesi di Romagna. Il progetto si propone come obiettivo quello di costruire e custodire la memoria di uno dei vini più importanti della Romagna, attraverso una selezione di bottiglie rappresentative dei diversi terroir del territorio specifico di produzione.
All’interno della Riserva è possibile confrontare annate diverse e vini di zone diverse, individuando altresì gli elementi comuni che fanno l’identità del Sangiovese di Romagna. La sala, a temperatura controllata, diventa una tappa significativa per professionisti del vino, giornalisti ed esperti che vogliono approfondire la conoscenza del territorio romagnolo e del Sangiovese.
La selezione dei vini della Riserva storica del Sangiovese è stata curata nei primi anni da Giorgio Melandri, giornalista ed esperto degustatore, il quale ha cercato di raccontare il territorio attraverso la storia delle sue bottiglie, perché è attraverso la promozione nel suo complesso della Romagna che è possibile far emergere le specificità delle singole zone.
Da alcuni anni la selezione è fatta invece dai sommelier dell'associazione AIS ROMAGNA. Ogni anno circa 30 diverse aziende della zona di produzione mettono a dimora all’interno della Riserva almeno 6 bottiglie del loro prodotto (circa 1800 bottiglie ogni anno) che vengono collocate all’interno del locale passando di mano in mano in una lunga catena formata da produttori, autorità, bertinoresi e visitatori, a simboleggiare la costruzione comune della propria identità territoriale.