L’imponente palazzo, sebbene rimaneggiato nel corso dei secoli, sorge sulle antiche case della famiglia Mainardi, testimoniando l’influenza e l’autorità che la casata aveva raggiunto a Bertinoro nel corso del Medioevo.
Tra i personaggi più importanti della famiglia sono da ricordare Arrigo Mainardi, amaramente rimpianto da Guido del Duca nel canto XIV del Purgatorio, e Ricciardo, protagonista di una novella del Decameron.
Sulla sua facciata risalta ancora lo stemma della famiglia composto dalle tre mani.