Dante Arfelli è uno scrittore che nasce a Bertinoro nel 1921. Si laurea in Lettere all'Università di Bologna e nel 1948 scrive il romanzo I Superflui (Rizzoli), che l'anno successivo vince il Premio Venezia, tradotto in più lingue e che negli Stati Uniti diventa un best seller con ottocentomila copie vendute. Nel 1951 pubblica un secondo romanzo, La quinta generazione. Collabora a diversi quotidiani e riviste con articoli di carattere letterario. Poi un lungo silenzio. Risiede a Cesenatico e insegna alle scuole superiori di Cesena. Nel 1992 gli viene riconosciuto, per la sua significativa presenza letteraria, il vitalizio della legge Bacchelli. Trascorre gli ultimi anni a Ravenna dove muore nel 1995.