La Cattedrale in stile bramantesco di Santa Caterina d’Alessandria fu edificata alla fine del sec. XVI su commissione del vescovo Giovanni Andrea Caligari.
Ultimata nel 1601, l’imponente edificio si sviluppa su tre ampie navate suddivise da colonne in stile ionico.
L’altare maggiore è sormontato dalla pala d’altare rappresentante le Nozze mistiche di Santa Caterina, opera del pittore Giuseppe Marchetti (1722-1801).
Di particolare pregio sono i dipinti raffiguranti La Madonna in trono con i Santi Apostoli Pietro e Paolo realizzata da Francesco Longhi (1544-1618) e San Carlo Borromeo in preghiera di Felice Cignani (1660-1724).
Nella cappella a destra dell’altare maggiore, si conserva un imponente Crocifisso ligneo di scuola tedesca risalente alla fine del sec. XVI, che si narra sia stato donato da un pellegrino per l'ospitalità ricevuta.