Costruita prima dell'anno Mille è attualmente un centro di alta formazione e sede del Museo Interreligioso.
Il primo documento scritto riferito alla Rocca risale al 995 dove si parla di un placitum tra i grandi nobili romagnoli e i rappresentanti dell’arcivescovo di Ravenna. L'iniziale struttura difensiva venne poi ampliata nel XII secolo per volere dell'allora contessa Aldruda Frangipane. Per alcuni anni fu possedimento dell’Impero e, per questo, fu visitata da Federico Barbarossa, che vi si fermò con le proprie truppe.
Dopo la fine del dominio svevo in Italia la Rocca venne contesa dalle potenti signorie locali e nel 1302 anche Dante Alighieri vi trovò rifugio. Nella metà del XV secolo fu sede della corte di Domenico Novello Malatesta che inizia a trasformarla da forte militare a palazzo.
Nel 1581 il vescovo Giovanni Andrea Caligari decide di iniziare i lavori di restauro della Rocca per farla diventare, nel 1584, sede episcopale e rimarrà tale fino al 1969. Al vescovo Caligari si devono anche gli affreschi, eseguiti nel 1615 dal pittore Corradino Romano.
Dalle 10.00 alle 17.30: visita alla Rocca di Bertinoro e al Museo Interreligioso - Ingresso a prezzo ridotto di € 5,00.
Ore 15.00: spettacolo di danze ebraiche del gruppo "Selah" intitolate IL BALLO DI OVADYAH - Ingresso gratuito.
Dalle 16.00 alle 17.30: la merenda dell'Imperatore Barbarossa: degustazione di vini di Bertinoro con l'azienda vitivinicola Tenuta Diavoletto accompagnati da piadina con formaggi e affettati locali – Accesso € 3,00
Prenotazioni: tel. 0543 446598/ 0543 446600 - musint.bertinoro@gmail.com