I Pomeriggi del bicchiere - 2 febbraio 2025

Teatro Novelli, ore 15:30

Modalità di partecipazione:
E' necessaria la prenotazione via mail a turismo@comune.bertinoro.fc.it da lunedì alle ore 12:00 del venerdì. La prenotazione è da ritenersi valida solo a seguito di conferma ed è possibile prenotare solo per la domenica corrente. L'ingresso è libero fino a esaurimento posti.

Il primo appuntamento di febbraio vede come protagonista Giorgio M. Ghezzi che presenta il suo ultimo libro Quell’estate del 1980, Società Editrice «Il Ponte Vecchio» , collana Cammei.

È un'estate calda e macchiata dal terrorismo, quella del 1980. Benito pensa di essere un uomo felice: è un architetto affermato e ama sua moglie Rosa, è un autorevole militante socialista ed è ben voluto dal paese che lo ha accolto nel cuore della Romagna. Ma gli eventi della grande Storia - un aereo si inabissa nel mare di Ustica, una bomba squarcia la stazione di Bologna - e un'ospite inatteso cambieranno per sempre la sua vita. In quell'estate del 1980, mentre le stragi sconvolgono Benito e la storia del nostro Paese, fa la sua comparsa il nipote Alfredo, un bimbetto paffuto e introverso che trascorrerà le vacanze estive con lui. In quei giorni Benito scopre di saper costruire un legame profondo con quel bimbo, ma scopre anche il disinganno e le sconfitte: l'impotenza della politica di fronte al terrorismo, la passione per una donna, il desiderio di essere padre, l'ambizione professionale lo porteranno a fuggire in un pellegrinaggio alla ricerca di sé. Si compone così, fra le colline romagnole, una storia d'amori e di stragi, di politica e di altre piccole cose.

Giorgio M. Ghezzi è nato a Milano nel 1970 e ha vissuto per oltre dieci anni in Romagna dove è stato assessore alla cultura e alle politiche educative del Comune di Bertinoro dal 2016 al 2019. Esperto di processi di apprendimento e sviluppo degli adulti, ha svolto attività di formazione e consulenza per importanti realtà nazionali e internazionali.

Oggi è human resources manager di una grande azienda italiana. Agli impegni lavorativi ha sempre affiancato la scrittura di articoli, saggi e opere di narrativa, fra cui "Simulando s’impara" (FrancoAngeli, 2015) e "No, non abbiamo figli. L’amore ai tempi dell’infertilità" (Bookabook 2019).


Il pomeriggio prosegue in musica con la D.A. Jazz Orchestra, con fiati, basso e batteria diretti dal Maestro Alessandro Fariselli.

Il gruppo è nato e cresciuto all’interno della Scuola Musicale Dante Alighieri di Bertinoro (da qui la sigla D.A.), grazie alla passione e alla grande professionalità artistica e didattica del M° Alessandro Fariselli. Studenti a livello molto avanzato, insieme ad ex studenti e alcuni docenti; musicisti già lanciati nelle loro personali carriere ma anche fortemente animati dalla voglia di fare squadra e realizzare buona musica insieme. Dopo anni di lavoro il gruppo ha maturato una spiccata identità collettiva tanto da portare avanti un percorso artistico che, oramai da tempo, è pienamente libero e svincolato dalle aule scolastiche.

Il cuore pulsante della loro musica parte dagli Swing resi famosi dalle grandi orchestre di Glen Miller o Duke Ellington per poi diramarsi in quel tentacolare labirinto di percorsi che il grande Jazz ha lastricato nel corso della sua storia.

D.A. Jazz Orchestra - Coordinamento e direzione: M° Alessandro Fariselli

Sax tenore - Giulia Amadori, Giacomo Ballani, Manuel Bazzocchi, Filippo Colavelli, Roberto Dalla Mora, Marco Giovannini, Lorenzo Raggini. Sax contralto - Valerio Piani. Chitarra - Francesco Bertaccini. Basso - Lorenzo Valentini. Batteria - Matteo Vignoli.


L'appuntamento si conclude con il piacere dell'assaggio con i sapori del Comitato Manifestazioni e Gemellaggi e i vini della Tenuta Quattro Gemme.

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